Dopo il trionfo dell’Imoco Volley Conegliano, anche la CEV Champions League 2024/2025 di pallavolo maschile si tinge di azzurro.
Per la dodicesima volta nella storia, l’Italia fa doppietta maschile e femminile, con la Sir Safety Perugia che alza la coppa per la prima volta. Mai la squadra umbra, infatti, era diventata la migliore d’Europa.
Il trofeo rimane così nel Bel Paese, dopo il successo della scorsa stagione dell’Itas Trentino, vincitrice della Superlega quest’anno.
Perugia, dal suo primo trofeo, la Supercoppa vinta nella stagione 2017/1018, ha continuato ogni anno a conquistare almeno una competizione e questa Champions League, unico titolo che mancava al club, proietta i Block Devils a pieno titolo nell’Olimpo delle Grandi.
Nella finale all’ Atlas Arena di Lodz (POL), Perugia sconfigge dopo un’aspra battaglia sul campo di gioco i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2.
Dopo i primi due set in cui la partita per l’oro continentale sembrava prendere una piega “facile”, con la squadra italiana avanti 2-0 grazie anche a un super Wassim Ben Tara (22 punti e 3 ace al termine del match), i polacchi tornano a essere la grande squadra che sono, con lo schiacciatore statunitense Aaron Russell sugli scudi (25 punti totali per lui), portando Perugia al tie break.
Nel set decisivo, i Block Devils fanno davvero i diavoli e ritrovano loro stessi: vogliono la loro prima Champions League, vanno subito avanti e ci rimangono fino alla fine, nonostante i giocatori dello Zawiercie cerchino fino alla fine di strappare il trofeo alla squadra italiana.
Perugia chiude il match con il 43% in attacco, 5 ace e 12 muri. L’MVP è il capitano, Simone Giannelli, che vince anche il titolo di miglior palleggiatore della Final Four. Anche per il leader della nazionale si tratta della prima Champions League della carriera, come per il coach Angelo Lorenzetti e tanti altri protagonisti che hanno scritto questa importante pagina di storia per il volley italiano.
Il Dream Team è completato da altri due giocatori della formazione umbra: Ben Tara come miglior opposto e Oleh Plotnytskyi come miglior schiacciatore, affiancato nel ruolo da Tomasz Fornal (Jastrzębski Węgiel). Migliori centrali sono Anton Brehme (Jastrzębski Węgiel) e Mateusz Bieniek (Aluron CMC Warta Zawiercie), mentre il miglior libero è Luke Perry (Aluron CMC Warta Zawiercie).
Sul terzo gradino del podio, l’altra squadra polacca, lo JSW Jastrzębski Węgiel, che batte 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18) i turchi dell’ Halkbank Ankara, superati in semifinale da Perugia.